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In una realtà globale sempre più connessa, in cui miliardi di persone ogni giorno ricercano news sui social media, i contenuti video in diretta assumono una rilevanza fondamentale. Per le aziende, l’embedding video in live streaming diventa un elemento essenziale per le strategie di digital marketing.

Ma cosa sono esattamente le API video?

Le API (Application Programming Interfaces) sono apparse per la prima volta all’inizio del nuovo millennio. Da allora, si sono diffuse in modo esponenziale consentendo la rapida introduzione di innovazioni tecnologiche.

Le API video forniscono l’accesso all’infrastruttura IT e consentono agli sviluppatori di integrare ed aggiungere ulteriori funzionalità video al loro prodotto, senza il problema della codifica, dell’hosting e della distribuzione. In altre parole, le API video sono uno strumento a disposizione degli sviluppatori per accedere ad un video live streaming da una semplice webcam. 

Le API di video streaming forniscono l’accesso ai video, sia creati in diretta in tempo reale che registrati. Le API di video intelligence analizzano i contenuti per ottenere informazioni dettagliate sui video (es. quante persone li stanno guardando, da dove provengono e quali dispositivi stanno utilizzando).

L’utilizzo delle API consente ai programmatori di semplificare il processo di sviluppo ed implementare nuove funzionalità senza la necessità di crearle da zero. Secondo Forbes, il 71% degli sviluppatori prevede di utilizzare sempre più le API nei prossimi anni.

Sotto un profilo tecnologico, realizzare da zero una videoconferenza può rivelarsi estremamente complesso. Per contro, gestire una videochiamata tramite API video è molto più semplice, rapido ed economico che intraprendere un percorso di sviluppo autonomo in-house.

Le API rappresentano anche la modalità con cui il software dialoga con altri software; avere l’opportunità di integrare un sistema di videoconferenza nel proprio ambiente software rende molto più agevoli le attività di implementazione. Possiamo immaginare le API video come elementi di collegamento a disposizione degli sviluppatori software quando devono integrare sessioni di videoconferenza.

Quali sono i key benefit delle API video?

In generale, l’implementazione del video comporta una serie di complessità tecnologiche, che possono essere gestire e superate grazie alle API video. 

Ma quali sono i key benefit per cui gli sviluppatori scelgono di utilizzare le API video?

1. Interattività

Il video è una delle tecnologie digitali a più rapida crescita negli ultimi anni. È un modo estremamente efficace per raggiungere le persone ed interagire con loro. Il video in live streaming rappresenta la nuova frontiera del digital marketing, perché aggiunge un elemento che lo rende più avvincente ed efficace rispetto ad altri strumenti: l’interattività. Quando un utente accede ad una sessione in live streaming, ha la possibilità di interagire – ad esempio sottoponendo domande o commentando in tempo reale via chat o in videoconferenza. Questa interazione genera immediatamente un feeling di fiducia tra il pubblico e gli organizzatori, contribuendo al successo delle azioni di marketing.

2. Scalabilità

La comunicazione audio e video in tempo reale via browser si basa sullo standard WebRTC, una tecnologia peer-to-peer che richiede solo un browser; ma dietro le quinte, gli sviluppatori hanno bisogno di un server per far comunicare tra loro più peer. 

Ecco perché soluzioni come le API video sono estremamente utili e funzionali: i motori video aiutano gli sviluppatori ad evitare criticità (es. colli di bottiglia legati alla larghezza di banda) ed a scalare facilmente la propria piattaforma.

3. Signaling server 

Come accennato nel paragrafo precedente, per un corretto ed efficace scambio di dati e media in tempo reale è necessario il posizionamento di server intermedi. In particolare, è richiesto un signaling server per coordinare e stabilire la connessione prima che la conversazione abbia luogo.

Ma l’acquisto e la manutenzione di server non sempre è un’opzione percorribile per i programmatori. Per questo, l’utilizzo di soluzioni API video evita la necessità di costruire, acquistare e manutenere complesse infrastrutture hardware.

4. TURN server

Quando si tratta di signaling server, i server STUN (Session Traversal Utilities for NAT) e TURN (Traversal Using Relays around NAT) sono le principali opzioni. In genere, un server STUN è l’opzione preferita, perché è più veloce e non genera eccessivo carico; identifica l’indirizzo IP univoco ed utilizza queste informazioni per stabilire una connessione. 

Tuttavia, a volte non è possibile comunicare direttamente con un peer, ad esempio quando l’accesso alle informazioni IP è limitato da firewall (tipico scenario di aziende con adeguate security policies). In questo caso, la soluzione ottimale prevede l’utilizzo di un server TURN. Ma le infrastrutture TURN comportano costi aggiuntivi e generano maggior carico sulla rete; per prevenire queste criticità, i programmatori tendono ad affidarsi ad infrastrutture CPaas (Communication Platform as a Service) per gestire il signaling, dedicando i server extra TURN alle loro esigenze.

Ulteriori key benefit delle API video 

I vantaggi appena descritti sono esclusivamente di natura tecnologica, ma non solo i soli. Esistono ulteriori benefici derivanti dall’utilizzo delle API video:

  • Ridurre i tempi di sviluppo
    Utilizzare le API può ridurre i tempi di sviluppo anche di mesi. Poter disporre di funzionalità immediatamente pronte all’uso (es. live streaming, screen sharing, breakout room, registrazione sessioni, ecc.) può tradursi in un significativo risparmio dei tempi di sviluppo. Anziché ricreare tutto da zero, con i notevoli rischi di insuccesso che questo comporta, gli sviluppatori possono concentrarsi sullo sviluppo del proprio prodotto.
  • Ridurre i costi
    La parte più interessante dell’adozione di un’API è la possibilità di passare facilmente ad un’altra applicazione API, ad un costo relativamente contenuto e notevolmente inferiore rispetto al passato.
  • Sviluppare in conformità al GDPR
    Poter sviluppare adottando una soluzione conforme al GDPR, perfettamente compliant alle normative sul trattamento dei dati personali rappresenta un enorme vantaggio, in particolare se il software archivia e/o tratta dati di cittadini europei.
  • Disporre di documentazione e supporto 
    Affidarsi a una soluzione VCaaS (Video Conferencing as a Service), invece di costruire tutto da zero, offre agli sviluppatori due significativi benefici: poter disporre di documentazione API dettagliata e poter contare su un supporto eccellente e dedicato. 

Conclusioni

Le API RestFUL di KeyMeeting forniscono una perfetta integrazione con qualsiasi infrastruttura IT o altri prodotti sviluppati da terze parti. Inoltre, sempre utilizzando le API KeyMeeting, potrai sviluppare il tuo software e/o le tue app. E grazie alla documentazione gestita tramite il tool Postman, potrai effettuare test API scalabili. 

Il nostro team di supporto tecnico ti assisterà nello sviluppo della tua soluzione software e ti aiuterà ad integrare le nostre API in ogni fase del processo di sviluppo.

Per saperne di più, consulta la nostra documentazione API e scopri come può essere utile al tuo lavoro di sviluppo.

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